pubblicato da il 21 Dicembre 2017 in Rassegna stampa

La scherma ferrarese apre alla disabilità – estense.com – 21 dicembre 2017

Nasce la sezione paraolimpica all’Accademia Bernardi. In pedana il campione del mondo Lambertini

Taglio del nastro ed inaugurazione per la Sezione Paraolimpica dell’Accademia di Scherma “G. Bernardi” di Ferrara che, attraverso il sostegno dell’Avis provinciale, del Comune di Ferrara, di tutti volontari e del Lions Club Ferrara, donatore della pedana paraolimpica, da oggi potrà essere un punto di riferimento per l’intera provincia in uno sport da sempre fucina di talenti come, per esempio, Bebe Vio ed Emanuele Lambertini.

Proprio quest’ultimo, atleta paraolimpico delle Fiamme Gialle già campione del mondo Under 23 di fioretto e spada e in odor olimpico, è stato l’ospite d’eccezione della serata dando dimostrazioni dalla pedana con gli atleti dell’Accademia, tra gli sguardi estasiati di una platea composta da genitori ed appassionati accorsi in massa per questo momento davvero importante nella storia della scherma ferrarese.

“Il nostro è un piccolo contributo che abbiamo deciso di donare a questi ragazzi e, raccogliendo i soldi, ci siamo anche divertiti dato che tutti i proventi ricavati vengono da una festa a cui abbiamo partecipato” ha affermato il presidente del Lions Club Ferrara Dario Cervellati, seguito a ruota dal past president del Lions Club di Argenta Alberto Ristoli “felice di aver fatto questa azione poiché conoscevo già da tempo la storia di Emanuele (Lambertini, ndr) lavorando al centro protesi” e speranzoso circa “questo piccolo tassello che credo possa aiutare”.

Per il presidente dell’Avis provinciale Davide Brugnati, invece, la nascita e realizzazione di questo progetto è “simbolo di solidarietà, sensibilità, sacrificio e aiuto del volontariato”, rimarcando inoltre come “dove ci sono lo sport e i giovani non può mancare l’apporto dell’Avis che promette, attraverso queste partecipazioni, di non finire qui il suo lavoro ma di impegnarsi giorno dopo giorno per favorirne la crescita”.

Assente per motivi istituzionali l’assessore allo sport Simone Merli, il cui saluto è stato portato dal responsabile dell’ufficio impianti sportivi dell’amministrazione comunale Davide Covi: “L’assessore, oggi, avrebbe voluto essere qui per premiare l’importanza dello sviluppo di attività favorevoli a coinvolgere tutte le persone con invalidità. Come Comune di Ferrara, noi cercheremo di dare una mano e di fare la nostra figura”.

Successivamente, oltre al contributo del delegato provinciale Cip Giuseppe Alberti secondo cui “il nostro slogan non è la disabilità che conta ma l’abilità”, anche la presidente provinciale del Coni Luciana Pareschi ha presenziato alla cerimonia, complimentandosi con tutti gli atleti presenti: “Sono contenta e felice di tutto ciò e a voi va il mio più grosso in bocca al lupo. La scherma è uno sport che si presta tantissimo alla disabilità e sono pienamente convinta e sicura di tutto l’ impegno e di tutto il cuore che ci metterete per superare gli ostacoli”.

A calare il sipario sull’evento ed intrattenere i presenti, ci hanno pensato i piccoli allievi schermitori dell’Accademia che, allenati dai maestri Alvise Porta e Roberto di Matteo, si sono sfidati a colpi di fioretto in pedana imitando per un giorno i grandi talenti per cui, davanti al televisore, facciamo il tifo quando si battono alle Olimpiadi.

Davide Soattin